Ha il pesce più fresco d’Italia, il wifi più esteso, il teatro più prestigioso del mondo. Ma anche Piazza Affari, la moda e la street art. Non basta una vita per conoscere Milano. Milano la grande, recita il proverbio e non a caso. Paolo Wilhelm, giornalista radiofonico di Mediaset e ideatore de Il Grillotalpa, l’ha preso alla lettera. In questo anno difficile e a suo modo memorabile, ha scelto di aiutarci a semplificare un po’ le cose. Come? Trasformando la metropoli in una città a misura di podcast.

L’idea, ci spiega, è nata alla fine del primo lockdown quando le misure di contenimento si sono allentate e la città è tornata a rianimarsi. A luglio ha pubblicato la prima puntata su Spreaker e Spotify. Oggi “Tel chì” ne conta quindici e molte altre sono in arrivo. L’ultima parla proprio di noi. Ma andiamo con ordine.

Tel chì, che significa? “Tel chì” è una delle espressioni più famose del dialetto milanese, è una forma contratta di “vardel chi” e vuol dire letteralmente “ecco qui”. Tel chì, che dà il nome al podcast, è un viaggio dentro Milano. Non la città stereotipata, ma una città sempre nuova capace di tenere insieme tutto: la criminalità, gli affari, la politica, le vecchie architetture industriali, il rock, la street art e persino il colore (perché a Milano ce n’è tanto). Tappa dopo tappa, Paolo Wilhelm accende le luci dei quartieri per raccontare le piccole storie che fanno grande la città che ama e in cui vive da 35 anni.

Giornalista radiofonico con una passione sconfinata per il rugby, si definisce un giargiana trasformato in un milanese doc. I podcast li prepara a casa, nel tempo libero. Come tanti, a Milano, sta attraversando questo secondo lockdown con sofferenza. “Ho vissuto meglio il primo, forse perché ero tra i pochi fortunati che potevano uscire per andare a lavorare. Quel quarto d’ora che passavo sulla Vespa mentre tornavo a casa mi cambiava la giornata. Questo secondo lockdown, invece, anche se è più morbido, lo sto vivendo male, forse perché arriva alla fine di un anno faticoso”.

Un sentimento che attraversa tutta la città. Milano? “La vedo un po’ stanca. Ha una voglia matta di uscire da questa situazione d’emergenza e di tornare a una vita normale, ma sa che non può ancora farlo”.

E allora, in attesa del nuovo Dpcm, ci piace ricordare Milano con le parole che Paolo Wilhelm le dedica e che aprono il podcast: “Milano capitale economica e morale d’Italia, Milano la snob, Milano ammirata e invidiata, Milano amata e detestata, Milano brutta e inospitale, Milano bella, ma timida e accogliente. Milano è tutte queste cose e mille altre ancora”.

Tra queste mille, ci siamo anche noi. Paolo Wilhelm, che ringraziamo, ha scelto di dedicare la quindicesima puntata del podcast al nostro progetto di stortelling “Orange is the new Milano”. Ascoltatelo qui!

E poi, se vi va, diteci cosa ne pensate.

Ascolta “Tel chì – Il podcast di Milano” su Spreaker.