Fino a qualche settimana fa sembrava impossibile anche solo il pensiero. Poi è arrivato il bonus del governo – che garantisce uno sconto massimo di 500 euro per chi decide di trascorrere le ferie in una delle tante località del nostro Paese – e, con questo, le prime suggestioni di vacanza.
Gli italiani non rinunciano alle ferie nonostante la pandemia, ma pochi si sentono sicuri in questo momento tanto da prendere un aereo o programmare le vacanze. E così, il trend per l’estate 2020 è di soggiorni brevi e dentro i confini nazionali, se non addirittura regionali.
Secondo una recente indagine del Codacons sulle vacanze estive ai tempi del Covid-19, l’80 per cento degli italiani che quest’estate si concederanno una vacanza rimarrà in Italia, la villeggiatura avrà una durata media inferiore rispetto al trend registrato negli ultimi anni e sarà all’insegna del relax. La Puglia si conferma la destinazione più gettonata, e sarà scelta dal 28 per cento di coloro che andranno in vacanza.
Ma a concedersi una vacanza, tra giugno e settembre, sarà solo il 51 per cento dei cittadini, poco più di 30 milioni di italiani (il 23 per cento in meno rispetto all’anno scorso).
E ci sarà una riscoperta del turismo di prossimità. Per chi vive in Lombardia, immaginare un’estate confinata nella propria regione, rinunciando al mare, non va per niente male. Valli, colline, montagne e laghi: spiagge a parte, non manca niente. Per aiutare a farci un’idea della ricchezza offerta dal nostro territorio, c’è una nuova guida online realizzata da Legambiente e dal Touring Club Italiano. Si chiama “Vacanze italiane”, è gratuita, e raccoglie più di 200 proposte di itinerari per l’estate, ormai alle porte. L’offerta è ampia e, assicurano gli autori, tiene conto delle misure anti Covid-19. Sul sito, si trovano proposte di soggiorni per tutti i gusti: dal percorso “birre e abbazie” a due passi da Milano – per gli appassionati di birra agricola – fino alle passeggiate a cavallo nel Parco del Ticino. E poi le gite, per esempio, nel rinato borgo di Ornica, in alta Val Brembana, dove la cooperativa “Donne di montagna” ha aperto un albergo diffuso e propone un simpatico calendario di attività come le fienagione, la tosatura delle pecore o il lavoro del casaro.
Non mancano poi le proposte nella natura, dato che montagne e colline coprono oltre la metà della superficie della Lombardia. E così, ecco camminate lungo mulattiere e sentieri storici che costeggiano i laghi, viaggi in bici, vacanze a piedi, in canoa o a cavallo, e nell’entroterra tra i borghi. Una Lombardia, insomma, tutta da scoprire.
“Con la guida Vacanze Italiane – spiega Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia – raccontiamo il turismo di prossimità e sostenibile, quello su cui possiamo puntare anche per far ripartire i territorio dopo la pandemia”. Borghi, ciclovie, spiagge lacustri. “Nella strana estate che ci aspetta, all’insegna del distanziamento sociale, le vacanze in luoghi poco conosciuti, ma meravigliosi, sono una scoperta da fare. Abbiamo un grande patrimonio da conoscere, valorizzare e rispettare”.
A questo link trovate le proposte di viaggio in Lombardia.