Con la Fase Due riparte anche la street art. Il collettivo artistico Orticanoodles ha concluso il murale dedicato al 75esimo anniversario della Liberazione, di cui vi avevamo parlato. Gli artisti avevano dovuto fermarsi per le regole di contenimento della pandemia, senza poter concludere l’opera in via Tucidide.
Il murale è il dodicesimo dei 20 che il progetto Or.Me. – Ortica Memoria, patrocinato dal Comune di milano, intende realizzare nel quartiere Ortica, trasformandolo in un museo a cielo aperto. Un’iniziativa di arte partecipata che, insieme al collettivo artistico degli Orticanoodles, coinvolge associazioni, studenti e residenti.
Questa nuova opera “è dedicata a tutti coloro che, in forme diverse, furono perseguitati dal regime fascista”. Monsignor Giovanni Barbareschi, Beata Suor Enrichetta Alfieri, Elena Rasera, Claudia Ruggerini, Carlo Venegoni, Nedo Fiano, Luigi Pestalozza, Thelma Hauss De Finetti, Carlo Bianchi, Mino Steiner. Il prete e la suora, il comunista , il socialista, il cattolico, l’ebreo: “dieci volti dì personaggi, forse non molto noti, che danno il senso di una corale partecipazione antifascista di uomini e donne comuni”.
Orticanoodles con Anna Scavuzzo (vice sindaca), Caterina Antola (presidente Municipio 3) 
Anna Scavuzzo (vice sindaca), Caterina Antola (presidente Municipio 3) e Walter Contipelli (Wally degli Orticanoodles) 
Wally (Orticanoodles) e Paola Bocci (consigliera regionale) 
Don Grampa (amico di Don Barbareschi, ritratto nel murale) e Luca Costamagna (assessore alla Cultura Municipio 3) 
Anna Scavuzzo (vice sindaca), Caterina Antola (presidente Municipio 3) e Wally (Orticanoodles) 
Figlia di Carlo Bianchi (antifascista ritratto nel murale), Luisa Ghidini (presidente provinciale ANPC) e Wally (Orticanoodles) 
Luca Costamagna ( assessore alla Cultura Municipio 3), Luisa Ghidini (presidente provinciale ANPC), Roberto Cenati (presidente provinciale ANPI) e Wally (Orticanoodles) 
Ale e Wally (Orticanoodles) e Alice Arienta (consigliere comunale) 
Wally (Orticaoodles) con Don Stefano ( parroco del quartiere) 
Nelle prossime settimane, chi volesse vedere all’opera gli Orticanoodles, li troverà in via Pitteri, alle prese con il prossimo grande murale di Or.Me.
Una iniziativa bellissima, particolarmente significativa perché fatta da giovani. Altrettanto bella l’idea di mettere personaggi poco conosciuti, perché uno dei valori della Resistenza fu proprio quello di essere sostenuta dalla maggioranza della popolazione. Grazie.