“Oggi vi dovete trasformare in un personaggio”. Da Mary Poppins alle casalinghe disperate. La sfida delle imitazioni di un gruppo di amiche per sopravvivere al lockdown

Un cane in braccio e subito appare la Dama con l’ermellino di Leonardo. E con l’aspirapolvere sulle spalle e una tuta grigia parte la sigla di Ghostbusters. E poi, basta distrarsi un attimo, tra una sessione e l’altra di pulizie da casalinghe disperate, che i bambini ne approfittano per legarci a una sedia per rubare indisturbati i biscotti dalla cucina. E con una camicia a quadri, un paio di pantaloni corti e una birra in mano ci si sente subito in Tirolo. Ecco la nuova challange per passare le giornate in casa senza annoiarsi.

“Buongiorno a tutte. Oggi dovrete rappresentare un quadro. Scegliete pure voi quale. Aspetto le foto!”. Laura Togni, 34 anni, di Novate Milanese, ha ideato un gioco da fare con le sue amiche durante il lockdown. Servono solo tanta creatività e una chat di WhatsApp per mandarsi i risultati. E così passa il tempo, senza annoiarsi. Anche perché ogni giorno il tema della sfida cambia.

E così riproducono le locandine di un film. O si travestono da personaggio di un cartone animato. O ancora, devono rappresentare un Paese del mondo. O, ancora, la loro versione delle casalinghe disperate. Ma con i tacchi.

In due settimane hanno già recitato decine di parti diverse. “Ho pensato: lancio delle sfide alle mie amiche per tenerci un po’ occupate e fare qualcosa di carino, passando del tempo insieme anche se separate”, racconta Laura. E così, giorno per giorno pensa a delle prove, ogni volta nuove.